L’Oratorio della Santissima Trinità, nonostante i molti interventi che si sono susseguiti nel tempo, mantiene l’impronta romanico medievale, come testimoniano la facciata a capanna, decorata con archetti lungo gli spioventi del tetto, il tondo dell’occhio strombato, il portale lobato nella parte superiore, il piccolo campanile con le quattro aperture arcuate della cella campanaria. Sul retro della chiesa i resti di un piccolo chiostro, sede in antico di una comunità di eremiti agostiniani, passata dopo il 1580 ai monaci olivetani dipendenti dall’abbazia di santa Maria in Organis di Verona. L’interno della chiesa è costituito da una navata unica con copertura a capriata e da un profondo presbiterio rettangolare, e presenta decorazioni pittoriche e a stucco che si sono sovrapposte nel tempo. Si riconoscono almeno due cicli di affreschi del XVI secolo, eseguiti in tempi e da mano diverse, che sono stati coperti da stucchi nel XVII sec.
Lungo le pareti della navata, quattro archi decorati con stucchi di personaggi biblici, figure allegoriche e stemmi abbaziali. Il presbiterio, con volta a crociera, con angeli e grottesche, è introdotto da un importante arco di trionfo, dove nella parte superiore è raffigurata l’Annunciazione con l’angelo da un lato e Maria dall’altro e con il Padre Eterno al centro.
Il presbiterio contiene l’altare maggiore di cui si evidenzia il paliotto ornato da tarsie marmoree geometriche, al centro la pala che raffigura la Trinità a cui è dedicata la chiesa mentre ai lati, nelle due nicchie, le statue della Vergine Annunciata e dell’Arcangelo Gabriele. Nella parte superiore dell’altare il gruppo delle tre virtù teologali, la Fede a sinistra, al centro la Carità e la Speranza destra.
Nei due lunotti in alto, ai lati del presbiterio, sopra la fascia decorativa di cherubini, sono raffigurati gli angeli della Passione, a sinistra, e gli angeli della Resurrezione, a destra.
Al fianco destro del corpo originario dell’edificio si addossa la cappella della Madonna del Carmelo edificata nel 1729.